Descrizione
II Decreto-Legge n. 27 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale introduce la possibilità di voto per cittadine e cittadini temporaneamente domiciliati fuori dal Comune di residenza, in occasione delle consultazioni referendarie relative dell’8 e 9 giugno 2025.
La misura, già sperimentata per i soli studenti e studentesse fuori regione alle elezioni europee del 2024, viene estesa a elettori ed elettrici che, per motivi di studio, lavoro o cure mediche, sono temporaneamente domiciliati, per un periodo di almeno tre mesi nel quale è compresa la data di svolgimento delle consultazioni referendarie, in un Comune situato in una provincia diversa da quella in cui si trova il Comune in cui si è iscritti in lista elettorale (Art. 2, co. 1 D. L. 27/2025).
Potranno, dunque, votare nel Comune di domicilio i cittadini che:
- risiedono in un’altra provincia rispetto a quella del domicilio;
- sono temporaneamente domiciliati per motivi di studio, lavoro o cure mediche per un periodo di almeno tre mesi nel quale è compresa la data di svolgimento delle consultazioni referendarie.
La domanda dovrà essere trasmessa utilizzando esclusivamente il modulo dedicato editabile scaricabile a fondo pagina, compilato con l’indicazione dell’indirizzo completo di residenza e di domicilio, nonché ove possibile quello di posta elettronica.
Il modulo, sottoscritto dall’interessato, dovrà pervenire tramite posta elettronica ordinaria o posta elettronica certificata all'indirizzo PEC protocollo.capurso@pec.it con i seguenti allegati:
- copia di un documento di riconoscimento in corso di validità
- copia della tessera elettorale personale
- copia della certificazione o di altra documentazione attestante la condizione di elettore fuori sede ovvero la documentazione attestante le motivazioni di studio, lavoro o cure mediche per le quali l’elettore si trova temporaneamente domiciliato in un comune ubicato in una provincia diversa da quella del comune di residenza. La condizione di lavoratore, studente o sottoposto a cure mediche può essere autocertificata ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
La scadenza per inoltrare la domanda è il 4 maggio 2025, mentre si potrà revocare entro e non oltre il 14 maggio 2025.
L’elettore fuori sede riceverà dall’Ufficio Elettorale apposita attestazione per poter esprimere il proprio voto nella sezione elettorale che sarà indicata.